Periodico di attualità, politica e cultura meridionalista

domenica 15 luglio 2012

Taranto, il Pd in confusione ferma la nascita della giunta Stéfano2


TARANTO – L’inciucio paventato tra la Lega d’Azione Meridionale di Giancarlo Cito e il Sindaco di Taranto, Ippazio Stéfano mette a rischio l’andamento della legislatura, o per lo meno la maggioranza uscita dalle urne. La prima mossa del rieletto Sindaco nella prima seduta del consiglio comunale ha visto la convergenza dell’At6-LM nell’elezione del Presidente del Consiglio Comunale che, dopo 3 ore di discussione, ha eletto il democratico Piero Bitetti (corrente floridiana). L’inedito asse Cito – Stéfano (proprio la coppia arrivata al ballottaggio dopo il primo turno) ha lasciato basiti gli osservatori che si sono ritrovati a trovare una vera e propria opposizione nei Verdi guidati da Angelo Bonelli, che si era candidato a Sindaco, e dal Pdl. L’indecisione politica emersa in Consiglio si rispecchia anche nella gestione della città, con il primo cittadino che non è stato ancora in grado di fornire la lista degli assessori che saranno chiamati a guidare la città. Solo tre sono i nominati dal Sindaco: Lucia Viafora con delega ai Servizi sociali e Politiche giovanili (in quota Sinistra e Libertà), Barbara Scozzi, ricercatrice e docente al dipartimento di ingegneria del Politecnico che ha ottenuto la delega al Patrimonio, e Francesco Cosa, nuovo titolare dell’assessorato alla Pianificazione Urbanistica. Insomma se Pizzarotti, neo sindaco di Parma a 5 stelle ci ha impiegato oltre 50 giorni per nominare la giunta, Stéfano batte il record e, fino a quando non si chiariranno le idee tutto all’interno del Partito Democratico che, diviso in tre correnti, rischia di far saltare le vacanze all’amministrazione e anche di perdere del tempo prezioso per Taranto.

FRANCO VERDE


Nessun commento:

Posta un commento